L’alcol è una droga.
È classificato come un sedativo, che significa che rallenta le funzioni vitali che risulta nel farfugliare, in movimenti instabili, percezioni disturbate ed un’incapacità a reagire velocemente.
Il modo in cui influenza la mente, viene meglio compreso come una droga che riduce la capacità di una persona di pensare razionalmente e distorce il suo giudizio.
Sebbene sia classificato come sedativo, è la quantità di alcol consumato a determinarne l’effetto. La maggior parte delle persone bevono per il suo effetto stimolante, come una birra o un bicchiere di vino presi per “rilassarsi”. Ma se una persona consuma più di quello che il suo corpo può gestire, allora sente l’effetto sedativo dell’alcol. Comincia a sentirsi “stupido” o perde coordinazione e controllo.
L’overdose di alcol causa effetti sedativi ancora più seri (incapacità di provare dolore, intossicazione in cui il corpo vomita il veleno e alla fine l’incoscienza o, peggio, coma o decesso da grave overdose tossica). Queste reazioni dipendono da quanto se ne consuma e quanto velocemente.
Ci sono diversi tipi di alcol. L’alcol etilico (etanolo), l’unico alcol usato nelle bevande, viene prodotto dalla fermentazione del grano e della frutta. La fermentazione è un processo chimico in cui il lievito agisce su certi ingredienti del cibo, creando l’alcol.