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I BAMBINI: LE VITTIME PIÙ INNOCENTI DEL CRACK
Le vittime più innocenti del crack sono i neonati di madri che l’hanno assunto durante la gravidanza. March of Dimes, un’organizzazione non a scopo di lucro per la gravidanza e la salute dei neonati, riferisce che l’uso di cocaina sotto forma di polvere o crack durante la gravidanza può influire su una donna e il suo bambino in molti modi. Durante i primi mesi di gravidanza, il rischio di aborto può aumentare. Potrebbe provocare ictus, danni permanenti al cervello o attacchi di cuore.
L’Istituto Nazionale contro l’Abuso di Droga riferisce che l’assunzione di crack durante la gravidanza può condurre a gravi problemi postumi in alcuni bambini.
“Ho iniziato a fumare il crack e da lì tutto ha smesso di funzionare. Uscivo con delle persone che al tempo consideravo ottimi amici. Sapete, è vero quello che dicono sul crack: quando prendi il primo sballo, non puoi più tornare indietro…Mi ha completamente rovinata. Ha preso un totale controllo su di me.
Il crack ha rovinato la mia reputazione, il mio orgoglio e la mia autostima.” - Diane